LE DATE - La prima giornata dei gironi è in
programma per il 19 settembre, mentre l'ultima giornata sarà il 12
dicembre. La finale, che si giocherà allo Juventus Stadium coincide
con una data molto cara alla Lazio: il 14 maggio 2014, giorno del 14°
avversario del secondo Scudetto biancoceleste.
Fase a gironi, prima giornata 19/09/13
Fase a gironi, seconda giornata 03/10/13
Fase a gironi, terza giornata 24/10/13
Fase a gironi, quarta giornata 07/11/13
Fase a gironi, quinta giornata 28/11/13
Fase a gironi, sesta giornata 12/12/13
Sedicesimi di finale, andata 20/02/14
Sedicesimi di finale, ritorno 27/02/14
Ottavi di finale, andata 13/03/14
Ottavi di finale, ritorno 20/03/14
Quarti di finale, andata 03/04/14
Quarti di finale, ritorno 10/04/14
Semifinali, andata 24/04/14
Semifinali, ritorno 01/05/14
Finale (Juventus Stadium, Torino) 14/05/14
Europa League 2013-2014: tutti i gironi
GRUPPO A
Valencia (Spagna)
Swansea (Inghilterra)
Kuban Krasnodar (Russia)
San Gallo (Svizzera)
GRUPPO B
PSV Eindhoven(Olanda)
Dinamo Zagabria (Croazia)
Chornomorets Odesa (Ucraina)
Ludogorets (Bulgaria)
GRUPPO C
Standard Liegi (Belgio)
Salisburgo (Austria)
Elfsborg (Svezia)
Esbjerg (Danimarca)
GRUPPO D
Rubin Kazan (Russia)
Wigan (Inghilterra)
Maribor (Slovenia)
Zulte Waregem (Belgio)
GRUPPO E
Fiorentina (Italia)
Dnipro (Ucraina)
Paços de Ferreira (Portogallo)
Pandurii (Romania)
GRUPPO F
Bordeaux (Francia)
Apoel (Cipro)
Eintracht Frankfurt (Germania)
Maccabi Tel Aviv (Israele)
GRUPPO G
Dinamo Kiev (Ucraina)
Genk (Belgio)
Rapid Vienna (Austria)
Thun (Svizzera)
GRUPPO H
Siviglia (Spagna)
Friburgo (Germania)
Estoril Praia (Portogallo)
Slovan Liberec (Repubblica Ceca)
GRUPPO I
Lione (Francia)
Real Betis Balompié (Spagna)
Vitória de Guimarães (Portogallo)
Rijeka (Croazia)
GRUPPO J
Lazio (Italia)
Trabzonspor (Turchia)
Legia Varsavia (Polonia)
Apollon Limassol (Cipro)
GRUPPO K
Tottenham (Inghilterra)
Anji Makhachkala (Russia)
Sheriff (Moldavia)
Tromsø (Norvegia)
GRUPPO L
Az (Olanda)
Paok (Grecia)
Maccabi Haifa (Israele)
Shakhtyor Karagandy (Kazakistan)
AGGIORNAMENTO ORE 17.10 - Mancava solo lui. Eccola la smentita di Unal Aysal, patron del Galarasaray:
"La Lazio ci ha proposto un sistema di pagamento dilazionato, a quel
punto noi abbiamo chiesto 3-4 milioni in più e loro hanno detto no.
Kozak? Non ne abbiamo parlato, per noi la trattativa è terminata".
notti di speranza che vuol dire fedeltà
quasi come fosse la distanza
tra un bel sogno e la realtà
notti di emozioni
che nel cuore porterò
sono per quegli undici leoni
le bandiere in curva nord
notti biancoazzurre
con il cuore in libertà
corri lazio grande lazio corri
niente mai ti fermerà
sotto l'acqua il cielo
noi saremo ancora qua
mentre vola l'aquila nel cielo
sopra tutta la città
ma questa sera vi voglio
la stella più bella di roma
irriducibile orgoglio
nel cuore
per sempre la lazio
notti in questo immenso stadio passerò
o davanti alla tv
per le strade tanti amici incontrerò
ma vorrei ci fossi tu
notti di una vita
chiusi negli spogliatoi
dire ancora che non è finita
vinceranno i nostri eroi
tu sei il primo amore
che ha stregato sta città
una storia darti questo onore
quello dei cent'anni fa
ma non c'è niente di meglio
che questa gran festa vincente
irriducibile orgoglio
nel cuore
per sempre la lazio
e dalla radio tante luci sentirò
so che parlano di te
sentimenti condivisi oppure no
ma decenti come me
ma questa sera vi voglio
la stella più bella di roma
irriducibile orgoglio
nel cuore
per sempre la lazio
notti in questo immenso stadio passerò
o davanti alla tv
ancora una volta per la mia lazio canterò
come mai isegnato tu...
L'alternativa
a Radu è sbarcata a Roma. E' giovane, ha ottime
prospettive ed ha tanta voglia di fare. Lui è Vinícius de
Freitas Ribeiro. Nato il 7 marzo del 1993,
può giocare sia come laterale difensivo che come esterno di
centrocampo in caso di difesa a tre.
Alto 176 centimetri, è arrivato dal Cruzeiro
(dove è cresciuto calcisticamente e dove è tornato lo scorso marzo
dopo una breve parentesi in prestito al Fluminense) a parametro
zero. La Lazio ha deciso di puntare su di lui, vuole fidarsi
del suo talento. Vinícius non appena saputo dell'interesse del club
di Lotito, che ha chiuso l'operazione in poco tempo, non ha avuto il
minimo tentennamento.
In passato il giocatore aveva attirato l'interesse
di diversi club brasiliani, ma anche di alcune squadre del nostro
campionato (come ad esempio il Parma). Al suo arrivo in aeroporto
queste sono state le sue prime parole: "Sono
davvero felice di essere qui, entusiasta per questa sfida. Questa è
una città bellissima, una delle più importanti del mondo e la Lazio
è una grande squadra. Spero di fare bene e affermarmi. Il mio ruolo?
Sono un esterno sinistro". Ovviamente si è subito,
come tipico a Roma, affrontato il tema derby: "Se ho
visto il derby di Coppa Italia? So che la Lazio ha vinto una partita
storica...".
Dal Brasile arriva una bella
descrizione. Soprannominato “Cara de caveira“ ("Faccia
da teschio"), l'out di sinistra è il suo habitat naturale. E'
il classico terzino brasiliano dotato di tecnica e
corsa. All'occorrenza può essere schierato come esterno di
centrocampo. Propositivo, ama spingere sulla fascia ed ha un ottimo
piede per i cross. Da registrare anche la capacità di
inserirsi fino al limite dell'area avversaria per poi concludere in
porta. Nelle giovanili del Cruzeiro è stato spesso scelto come
rigorista. Nota da non sottovalutare. Vinícius ritroverà pure una
sua "vecchia" conoscenza. Infatti, il ventenne ha
partecipato all’ultimo Sub20 con il Brasile,
insieme al suo nuovo compagno laziale Felipe Anderson.
I suoi
miti sono Ronaldo (per il calcio), mentre nel mondo
della sport in generale sono Ayrton Senna e Anderson
Silva. Molto credente, come la maggior parte dei calciatori
provenienti dal Sudamerica, poco prima di sbarcare ha twittato: “Dio,
aiuta chi lavora e particolarmente chi coltiva e raccoglie bene. Sono
molto felice per questa sfida, ed anche molto motivato“.
Ecco
quindi un altro giovane alla corte di Petkovic ed
un'altra scommessa di Tare. L'età media della Lazio si abbassa
ulteriormente e il futuro della squadra si sta pian piano delineando.
E' quello che serviva, ritengo che sarà molto
utile alla causa, essendo un terzino sinistro di grande spinta, un
mancino naturale molto tecnico, in grado di giocare anche a destra,
all’occorrenza. Un uomo di spinta dunque per Petkovic, che potrà
sfruttare la sua capacità di inserimenti senza palla ma anche la
sua bravura nel saltare gli avversari e creare superiorità
numerica.
Nel ritiro precampionato abbiamo visto qualche
sua apparizione e non è affatto male il ragazzino.
E' notizia di questi giorni che
il brasiliano sta recuperando dal trauma distorsivo che l'aveva
fermato dal ritiro di Fiuggi, speriamo di vederlo presto in campo.
Ancora un sudamericano per la nostra BrasiLazio,
buona fortuna Vinícius!